Le università stanno affrontando sfide complesse nell’attuale contesto di digitalizzazione dell’istruzione superiore, in primis la sostenibilità dei modelli di insegnamento e la ridefinizione delle esperienze di apprendimento (Eurydice, 2024). I processi di cambiamento in atto nell’istruzione superiore hanno incontrato le aspettative di docenti e studenti che, anche a seguito alla pandemia da Covid-19, hanno sperimentato l’erogazione di corsi e attività didattiche online cogliendone sia i punti di forza sia di debolezza dal punto di vista tecnologico e didattico (Williamson, Komljenovic & Gulson, 2023). L’accesso alla connessione Internet, la flessibilità dei tempi e degli spazi dell’apprendimento, la progettazione di corsi in modalità remota o blended hanno portato le istituzioni accademiche a ripensare pratiche che sembravano ormai consolidate e poco permeabili dalle tendenze sociali in atto (Veletsianos et al., 2024). L’integrazione di metodologie didattiche innovative, quali quelle che prevedono l’applicazione di strumenti tecnologici come ad esempio i learning analitics, l’intelligenza artificiale e i big data, richiede lo sviluppo di una serie di abilità e competenze distinti da quelle richieste nell’ambito dell’insegnamento tradizionale (Dipace, Fornasari & De Angelis, 2022). Per affrontare queste sfide le istituzioni accademiche hanno implementato percorsi di Faculty Development (FD) con l’obiettivo di migliorare le competenze del personale docente rispetto alle tecnologie e ridurre il divario digitale tra docenti e studenti emerso durante il periodo pandemico (Edouard, 2022).
Le tecnologie didattiche e lo sviluppo professionale dei docenti universitari
Scarinci, Alessia
;
2025-01-01
Abstract
Le università stanno affrontando sfide complesse nell’attuale contesto di digitalizzazione dell’istruzione superiore, in primis la sostenibilità dei modelli di insegnamento e la ridefinizione delle esperienze di apprendimento (Eurydice, 2024). I processi di cambiamento in atto nell’istruzione superiore hanno incontrato le aspettative di docenti e studenti che, anche a seguito alla pandemia da Covid-19, hanno sperimentato l’erogazione di corsi e attività didattiche online cogliendone sia i punti di forza sia di debolezza dal punto di vista tecnologico e didattico (Williamson, Komljenovic & Gulson, 2023). L’accesso alla connessione Internet, la flessibilità dei tempi e degli spazi dell’apprendimento, la progettazione di corsi in modalità remota o blended hanno portato le istituzioni accademiche a ripensare pratiche che sembravano ormai consolidate e poco permeabili dalle tendenze sociali in atto (Veletsianos et al., 2024). L’integrazione di metodologie didattiche innovative, quali quelle che prevedono l’applicazione di strumenti tecnologici come ad esempio i learning analitics, l’intelligenza artificiale e i big data, richiede lo sviluppo di una serie di abilità e competenze distinti da quelle richieste nell’ambito dell’insegnamento tradizionale (Dipace, Fornasari & De Angelis, 2022). Per affrontare queste sfide le istituzioni accademiche hanno implementato percorsi di Faculty Development (FD) con l’obiettivo di migliorare le competenze del personale docente rispetto alle tecnologie e ridurre il divario digitale tra docenti e studenti emerso durante il periodo pandemico (Edouard, 2022).| File | Dimensione | Formato | |
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