L’articolo riguarda le relazioni diplomatiche tra i regni di Spagna e Francia, concentrandosi sul ruolo del Nunzio Apostolico a Madrid tra il 1670 e il 1671, alla vigilia della guerra franco-olandese. Vengono analizzate le tensioni politiche e diplomatiche tra Spagna e Francia nel periodo successivo alla morte di Filippo IV e l’ascesa al trono del fragile Carlo II. Attraverso fonti d'archivio, si evidenziano le manovre delle potenze europee per ridisegnare l'equilibrio continentale, con particolare attenzione alle dispute territoriali in Fiandra e Lorena e alla formazione della Triplice Alleanza (Inghilterra, Svezia, Olanda) per contenere l'espansionismo di Luigi XIV. Il ruolo del Nunzio Apostolico in Spagna emerge come fondamentale nel tentativo di mediazione papale tra le fazioni in conflitto. Tuttavia, la diplomazia vaticana si scontra con le ambizioni geopolitiche delle grandi potenze, mentre la Spagna cerca di mantenere il proprio dominio su territori strategici come le Fiandre. Inoltre viene messo in luce il fallimento dei negoziati di Lilla e le conseguenze delle manovre francesi, culminate nell’avvicinamento segreto tra Francia e Inghilterra con il Trattato di Dover (1670), che preludono alla guerra franco-olandese (1672-1678). L’articolo fornisce una lettura dettagliata delle fonti diplomatiche e delle cronache del tempo, contribuendo alla comprensione delle dinamiche internazionali che segnarono la crisi della monarchia spagnola e l’ascesa egemonica della Francia nel XVII secolo.
Le relazioni diplomatiche tra i regni di Spagna e di Francia. Il Nunzio nella Capitale del sistema imperiale spagnolo (1670-71) alla vigilia della guerra franco-olandese
Barbagallo, Salvatore
2025-01-01
Abstract
L’articolo riguarda le relazioni diplomatiche tra i regni di Spagna e Francia, concentrandosi sul ruolo del Nunzio Apostolico a Madrid tra il 1670 e il 1671, alla vigilia della guerra franco-olandese. Vengono analizzate le tensioni politiche e diplomatiche tra Spagna e Francia nel periodo successivo alla morte di Filippo IV e l’ascesa al trono del fragile Carlo II. Attraverso fonti d'archivio, si evidenziano le manovre delle potenze europee per ridisegnare l'equilibrio continentale, con particolare attenzione alle dispute territoriali in Fiandra e Lorena e alla formazione della Triplice Alleanza (Inghilterra, Svezia, Olanda) per contenere l'espansionismo di Luigi XIV. Il ruolo del Nunzio Apostolico in Spagna emerge come fondamentale nel tentativo di mediazione papale tra le fazioni in conflitto. Tuttavia, la diplomazia vaticana si scontra con le ambizioni geopolitiche delle grandi potenze, mentre la Spagna cerca di mantenere il proprio dominio su territori strategici come le Fiandre. Inoltre viene messo in luce il fallimento dei negoziati di Lilla e le conseguenze delle manovre francesi, culminate nell’avvicinamento segreto tra Francia e Inghilterra con il Trattato di Dover (1670), che preludono alla guerra franco-olandese (1672-1678). L’articolo fornisce una lettura dettagliata delle fonti diplomatiche e delle cronache del tempo, contribuendo alla comprensione delle dinamiche internazionali che segnarono la crisi della monarchia spagnola e l’ascesa egemonica della Francia nel XVII secolo.| File | Dimensione | Formato | |
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