La sentenza n. 16 del 2024 della Corte costituzionale, nel confermare l’esercizio della competenza regionale in materia di pesca sulle acque costiere, ravvisa l’illegittimità del riferimento a un «mare territoriale regionale», sostituendovi quello allo «spazio marittimo prospiciente». Rispetto alle pronunce precedenti, la sentenza afferma con maggior vigore la capacità di esercizio legislativo regionale sulla parte marittima del territorio; la precisazione lessicale, al contempo, sottintende la persistenza di una non completa equiparazione giurisprudenziale fra terraferma e mare territoriale quali parti del territorio dello Stato-ordinamento, rispetto a quanto invece sembrerebbe prospettare il dato teorico.
Regioni e mare territoriale dopo la sentenza n. 16 del 2024 della Corte costituzionale
Cataldo, Giorgio
2025-01-01
Abstract
La sentenza n. 16 del 2024 della Corte costituzionale, nel confermare l’esercizio della competenza regionale in materia di pesca sulle acque costiere, ravvisa l’illegittimità del riferimento a un «mare territoriale regionale», sostituendovi quello allo «spazio marittimo prospiciente». Rispetto alle pronunce precedenti, la sentenza afferma con maggior vigore la capacità di esercizio legislativo regionale sulla parte marittima del territorio; la precisazione lessicale, al contempo, sottintende la persistenza di una non completa equiparazione giurisprudenziale fra terraferma e mare territoriale quali parti del territorio dello Stato-ordinamento, rispetto a quanto invece sembrerebbe prospettare il dato teorico.| File | Dimensione | Formato | |
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