The new deal for consumers

L’intervento di modernizzazione delle disposizioni sul diritto dei consumatori corre lungo nuove direttrici la sostenibilità, in primis ambientale, e la digitalizzazione. In questi anni le politiche europee riflettevano il perseguimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 nell’ottica di uno sviluppo sostenibile. Accanto al “New Deal” per i consumatori, la Commissione Europea ha proposto un pacchetto di riforme denominato “Green Deal” per contrastare il cambiamento climatico e raggiungere la neutralità da emissione di CO2 entro il 2050 (Accordi di Parigi-2015). Pochi anni prima, nel 2015, la Commissione ha posto le fondamenta della trasformazione digitale con la comunicazione dal titolo “A Digital Single Market Strategy for Europe”, illustrando la strategia per il periodo 2015-2019 anche alla luce della vertiginosa ascesa del commercio digitale e delle conseguenti richieste di regolamentazione. Lo scritto si propone di verificare, a distanza di tempo, quale sia stata la portata della riforma europea sul diritto dei consumi, quale concetto di consumatore abbia fatto emergere ma, soprattutto, quali i problemi irrisolti e le incongruenze.