La lotta al cambiamento climatico è una priorità dell’agenda politica internazionale. Da un lato i report dell’International Panel on Climate Change sottolineano la necessità di adottare misure mitigative capaci di produrre effetti tangibili nei prossimi anni. Dall’altro lato il regime giuridico dei cambiamenti climatici è stato promosso negli ultimi trent’anni dalle Nazioni Unite con l’adozione della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (1992), del Protocollo di Kyoto (1997) infine dell’Accordo di Parigi (2015). Il contributo si interroga sulle prospettive del contrasto al cambiamento in seguito all’invasione russa dell’Ucraina evidenziando l’impatto del conflitto sulle condizioni di sistema necessarie per realizzare una efficace governance globale del contrasto al cambiamento climatico.
Guerra e cambiamento climatico. Non c’è contrasto al cambiamento climatico senza pace
Attilio Pisano
2022-01-01
Abstract
La lotta al cambiamento climatico è una priorità dell’agenda politica internazionale. Da un lato i report dell’International Panel on Climate Change sottolineano la necessità di adottare misure mitigative capaci di produrre effetti tangibili nei prossimi anni. Dall’altro lato il regime giuridico dei cambiamenti climatici è stato promosso negli ultimi trent’anni dalle Nazioni Unite con l’adozione della Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici (1992), del Protocollo di Kyoto (1997) infine dell’Accordo di Parigi (2015). Il contributo si interroga sulle prospettive del contrasto al cambiamento in seguito all’invasione russa dell’Ucraina evidenziando l’impatto del conflitto sulle condizioni di sistema necessarie per realizzare una efficace governance globale del contrasto al cambiamento climatico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.