Il contributo si prefigge un duplice obiettivo. Da un lato, ripercorre, a grandi linee e senza alcuna pretesa di esaustività, i cambiamenti intervenuti nel corso del Trecento, prima e dopo la diffusione dell’epidemia di peste, alla luce del vivace dibattito storiografico che, a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso, alimenta discussioni e ricerche sulla crisi del XIV secolo. Dall’altro, riassume le principali linee interpretative sugli effetti (soprattutto demografici, economici e sociali) prodotti dalla Peste Nera sulla vita degli uomini e delle donne dell’epoca.
La crisi del Trecento e la Peste Nera. Letture e prospettive
Luciana Petracca
2022-01-01
Abstract
Il contributo si prefigge un duplice obiettivo. Da un lato, ripercorre, a grandi linee e senza alcuna pretesa di esaustività, i cambiamenti intervenuti nel corso del Trecento, prima e dopo la diffusione dell’epidemia di peste, alla luce del vivace dibattito storiografico che, a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso, alimenta discussioni e ricerche sulla crisi del XIV secolo. Dall’altro, riassume le principali linee interpretative sugli effetti (soprattutto demografici, economici e sociali) prodotti dalla Peste Nera sulla vita degli uomini e delle donne dell’epoca.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.