I benefici derivanti da stili di vita attivi sono riconosciuti per tutte le fasce di età . Nella popolazione over 65 i vantaggi derivanti da stili di vita attivi e dall’aumento dei livelli di attività fisica assumono una particolare rilevanza soprattutto per il contrasto degli effetti dell’invecchiamento. Gli effetti dell’invecchiamento, infatti, coinvolgono tutti i sistemi e tutti gli apparati e possono essere contrastati mediante l’adozione di stili di vita attivi. Recenti studi effettuati sui livelli di attività fisica e sul monitoraggio della tipologia di attività fisica svolta da soggetti over 65 evidenziano sia il rapporto tra sedentarietà e condizioni patologiche sia il rapporto tra i bassi livelli di attività fisica e maggior rischio di insorgenza di patologie croniche, quale l’aumento del grasso corporeo o le infiammazioni sistemiche . Le restrizioni legate alla mobilità individuale e le indicazioni fornite recentemente dal Governo italiano circa il mantenimento delle distanze sociali per contrastare la diffusione ed il contagio del Covid 19, hanno ridotto le opportunità di movimento per le persone over 65. Le misure per contrastare il contagio sono state progressive, dall’8 marzo sino all’11 marzo ed hanno disciplinato e condizionato numerosi comportamenti individuali e collettivi. La successiva chiusura di parchi, giardini ed aree verdi attrezzate ha impedito di utilizzare tali spazi per l’attività motoria di tipo ricreativo o per praticare walking. Lo studio presenta le metodologie adottate in Italia per contrastare i livelli di sedentarietà in età adulta avanzata illustrando contenuti e tipologia di comunicazione adottate.
Strategie di contrasto della sedentarietà negli over 65 durante la diffusione del Covid 19: l’esperienza italiana
Colella Dario
2020-01-01
Abstract
I benefici derivanti da stili di vita attivi sono riconosciuti per tutte le fasce di età . Nella popolazione over 65 i vantaggi derivanti da stili di vita attivi e dall’aumento dei livelli di attività fisica assumono una particolare rilevanza soprattutto per il contrasto degli effetti dell’invecchiamento. Gli effetti dell’invecchiamento, infatti, coinvolgono tutti i sistemi e tutti gli apparati e possono essere contrastati mediante l’adozione di stili di vita attivi. Recenti studi effettuati sui livelli di attività fisica e sul monitoraggio della tipologia di attività fisica svolta da soggetti over 65 evidenziano sia il rapporto tra sedentarietà e condizioni patologiche sia il rapporto tra i bassi livelli di attività fisica e maggior rischio di insorgenza di patologie croniche, quale l’aumento del grasso corporeo o le infiammazioni sistemiche . Le restrizioni legate alla mobilità individuale e le indicazioni fornite recentemente dal Governo italiano circa il mantenimento delle distanze sociali per contrastare la diffusione ed il contagio del Covid 19, hanno ridotto le opportunità di movimento per le persone over 65. Le misure per contrastare il contagio sono state progressive, dall’8 marzo sino all’11 marzo ed hanno disciplinato e condizionato numerosi comportamenti individuali e collettivi. La successiva chiusura di parchi, giardini ed aree verdi attrezzate ha impedito di utilizzare tali spazi per l’attività motoria di tipo ricreativo o per praticare walking. Lo studio presenta le metodologie adottate in Italia per contrastare i livelli di sedentarietà in età adulta avanzata illustrando contenuti e tipologia di comunicazione adottate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.