What happens to university students during the COVID 19 emergency, when the University is betrayed (in the literal sense of the term, i.e. transported in a new dimension), and students leave the lessons in presence, to suddenly move to on line platforms? This is what we wanted to investigate in a qualitative-quantitative research, carried out in two phases: the first phase involved a hundred students at the University of Salento who, from April to June 2020, together with their friends scattered all over the world, told their daily emotions through stories and videos. In the second phase a survey was conducted, from October to December 2020, on a sample of 506 university students, mainly Apulian, to verify how they are experiencing the "betrayal" / translation of teaching in the virtual space. The aim of the research is to explore the university re-mediation of students during Covid 19 and the paradigm shift accelerated by the pandemic, going beyond rhetoric and common sense. The results of the research reveal that, according to the perceptions of the students involved, on line emergency teaching works when the teacher manages to build a good educational relationship with students through the design of teaching, dialogue, and a stimulating and constructive atmosphere. Cosa succede agli studenti universitari durante l’emergenza COVID 19, quando l’Università viene tradita (nel senso letterale del termine, ossia trasportata in una nuova dimensione), e gli studenti lasciano le lezioni in presenza, per trasferirsi improvvisamente su piattaforme on line? È quanto abbiamo voluto indagare in una ricerca quali-quantitativa, svolta in due fasi: nella prima sono stati coinvolti un centinaio di studenti dell'Università del Salento che, da aprile a giugno 2020, insieme ai loro amici sparsi in tutto il mondo, hanno raccontato attraverso storie, video, testimonianze, le loro emozioni quotidiane. Nella seconda fase è stata condotta un'indagine, da ottobre a dicembre 2020, su un campione di 506 studenti universitari, principalmente pugliesi, per verificare come stanno vivendo il “tradimento” / la traduzione della didattica nello spazio virtuale. Obiettivo della ricerca è esplorare come gli studenti universitari esperiscono la rimediazione universitaria e il cambio di paradigma accelerato dalla pandemia, andando oltre le retoriche e il senso comune. I risultati della ricerca rivelano che, secondo le percezioni degli studenti coinvolti, la didattica d’emergenza on line funziona quando il docente riesce a costruire una buona relazione educativa con gli studenti attraverso la progettazione della didattica, il dialogo e un'atmosfera stimolante e costruttiva.
The University betrayed: an exploratory survey on on line teaching in the times of Covid-19 / L’Università tradita: una ricerca esplorativa sulla didattica ai tempi del COVID 19
siciliano
2021-01-01
Abstract
What happens to university students during the COVID 19 emergency, when the University is betrayed (in the literal sense of the term, i.e. transported in a new dimension), and students leave the lessons in presence, to suddenly move to on line platforms? This is what we wanted to investigate in a qualitative-quantitative research, carried out in two phases: the first phase involved a hundred students at the University of Salento who, from April to June 2020, together with their friends scattered all over the world, told their daily emotions through stories and videos. In the second phase a survey was conducted, from October to December 2020, on a sample of 506 university students, mainly Apulian, to verify how they are experiencing the "betrayal" / translation of teaching in the virtual space. The aim of the research is to explore the university re-mediation of students during Covid 19 and the paradigm shift accelerated by the pandemic, going beyond rhetoric and common sense. The results of the research reveal that, according to the perceptions of the students involved, on line emergency teaching works when the teacher manages to build a good educational relationship with students through the design of teaching, dialogue, and a stimulating and constructive atmosphere. Cosa succede agli studenti universitari durante l’emergenza COVID 19, quando l’Università viene tradita (nel senso letterale del termine, ossia trasportata in una nuova dimensione), e gli studenti lasciano le lezioni in presenza, per trasferirsi improvvisamente su piattaforme on line? È quanto abbiamo voluto indagare in una ricerca quali-quantitativa, svolta in due fasi: nella prima sono stati coinvolti un centinaio di studenti dell'Università del Salento che, da aprile a giugno 2020, insieme ai loro amici sparsi in tutto il mondo, hanno raccontato attraverso storie, video, testimonianze, le loro emozioni quotidiane. Nella seconda fase è stata condotta un'indagine, da ottobre a dicembre 2020, su un campione di 506 studenti universitari, principalmente pugliesi, per verificare come stanno vivendo il “tradimento” / la traduzione della didattica nello spazio virtuale. Obiettivo della ricerca è esplorare come gli studenti universitari esperiscono la rimediazione universitaria e il cambio di paradigma accelerato dalla pandemia, andando oltre le retoriche e il senso comune. I risultati della ricerca rivelano che, secondo le percezioni degli studenti coinvolti, la didattica d’emergenza on line funziona quando il docente riesce a costruire una buona relazione educativa con gli studenti attraverso la progettazione della didattica, il dialogo e un'atmosfera stimolante e costruttiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.