Gli anni tra il 1987 ed il 1994 hanno visto un’intensa attività di ricerca condotta lungo il tratto di costa e nelle acque prospicienti ad opera della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, con l’ausilio prezioso di subacquei appassionati e di valenti collaboratori. Le indagini hanno portato all’identificazione di strutture e cave sommerse, di relitti o resti di carichi e di rinvenimenti isolati o decontestualizzati, riferibili ad un arco cronologico molto ampio, che va dall’età arcaica all’età moderna.
Indagini 1988-1994 tra Capo Rizzuto e Le Castella. Strutture e giacimenti sommersi
Rita Auriemma
2020-01-01
Abstract
Gli anni tra il 1987 ed il 1994 hanno visto un’intensa attività di ricerca condotta lungo il tratto di costa e nelle acque prospicienti ad opera della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, con l’ausilio prezioso di subacquei appassionati e di valenti collaboratori. Le indagini hanno portato all’identificazione di strutture e cave sommerse, di relitti o resti di carichi e di rinvenimenti isolati o decontestualizzati, riferibili ad un arco cronologico molto ampio, che va dall’età arcaica all’età moderna.File in questo prodotto:
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