Il contributo, circoscritto a una parte della tradizione delle opere di Poliziano, fa emergere il grande interesse per gli "Opera omnia" polizianei, che in Francia più che altrove godono di una fortuna editoriale tale da dimostrare la capacità dello stesso umanista di oltrepassare i confini italiani già a partire dai suoi contemporanei. È un’attenzione particolarmente rilevante proprio perché, insieme alla produzione poetica, gli umanisti francesi si rivolgono pure all’attività di Poliziano filologo e professore. Ne sono prova sia i capitula extravagantes dei "Miscellanea" (nonché le edizioni della prima centuria), sia le traduzioni e i commenti alle praelectiones utilizzate anche per i corsi universitari, quando ormai in Italia, passata la gloriosa stagione della filologia umanistica, ci si rivolgeva quasi esclusivamente a Poliziano poeta.
Note sulla fortuna editoriale di Poliziano in Francia (secc. XV-XVI)
Dall'Oco Sondra
2020-01-01
Abstract
Il contributo, circoscritto a una parte della tradizione delle opere di Poliziano, fa emergere il grande interesse per gli "Opera omnia" polizianei, che in Francia più che altrove godono di una fortuna editoriale tale da dimostrare la capacità dello stesso umanista di oltrepassare i confini italiani già a partire dai suoi contemporanei. È un’attenzione particolarmente rilevante proprio perché, insieme alla produzione poetica, gli umanisti francesi si rivolgono pure all’attività di Poliziano filologo e professore. Ne sono prova sia i capitula extravagantes dei "Miscellanea" (nonché le edizioni della prima centuria), sia le traduzioni e i commenti alle praelectiones utilizzate anche per i corsi universitari, quando ormai in Italia, passata la gloriosa stagione della filologia umanistica, ci si rivolgeva quasi esclusivamente a Poliziano poeta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.