Lo studio trae origine dalle indagini archivistiche e codicologiche che l’autrice ha condotto all’interno dell’équipe interdisciplinare costituita presso L’Istituto Centrale per la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Archivistico e Librario (Roma) in occasione del restauro del Codex Purpureus Rossanensis (2013-2016). La realizzazione della nuova rilegatura ha permesso di riesaminare la struttura dei fascicoli iniziali del volume e di formulare una nuova ipotesi sul programma decorativo originale del codice. L’ordine delle pagine iniziali del codice, nelle quali trova spazio una sequenza di storie evangeliche, è da sempre molto discusso. Nell’attuale disposizione la sequenza comincia con la Resurrezione di Lazzaro, prosegue con gli episodi più importanti della Passione e termina con una singolare versione in due momenti del Giudizio di Pilato. A questa selezione sono associate due Parabole: Le Vergini Sagge e le Vergini Stolte e Il Buon Samaritano. Riesaminato nella probabile disposizione originale, il programma illustrativo mostra una concezione particolarmente elaborata, che rivela la destinazione cerimoniale del codice e la sofisticata cultura teologica dello scriptorium nel quale questo fu probabilmente realizzato intorno alla metà del VI secolo: la scuola episcopale di 'Caesarea Maritima' di Palestina. Ne dà prova il particolare arrangiamento della Parabola del Buon Samaritano, ispirato ad un testo di Origene.
YΠΟΘΕΣΙΣ ΚANΟΝΟΣ. IL CICLO EVANGELICO DEL CODEX PURPUREUS DI ROSSANO: UN’IPOTESI DI RICOSTRUZIONE
Speciale Lucinia
2019-01-01
Abstract
Lo studio trae origine dalle indagini archivistiche e codicologiche che l’autrice ha condotto all’interno dell’équipe interdisciplinare costituita presso L’Istituto Centrale per la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Archivistico e Librario (Roma) in occasione del restauro del Codex Purpureus Rossanensis (2013-2016). La realizzazione della nuova rilegatura ha permesso di riesaminare la struttura dei fascicoli iniziali del volume e di formulare una nuova ipotesi sul programma decorativo originale del codice. L’ordine delle pagine iniziali del codice, nelle quali trova spazio una sequenza di storie evangeliche, è da sempre molto discusso. Nell’attuale disposizione la sequenza comincia con la Resurrezione di Lazzaro, prosegue con gli episodi più importanti della Passione e termina con una singolare versione in due momenti del Giudizio di Pilato. A questa selezione sono associate due Parabole: Le Vergini Sagge e le Vergini Stolte e Il Buon Samaritano. Riesaminato nella probabile disposizione originale, il programma illustrativo mostra una concezione particolarmente elaborata, che rivela la destinazione cerimoniale del codice e la sofisticata cultura teologica dello scriptorium nel quale questo fu probabilmente realizzato intorno alla metà del VI secolo: la scuola episcopale di 'Caesarea Maritima' di Palestina. Ne dà prova il particolare arrangiamento della Parabola del Buon Samaritano, ispirato ad un testo di Origene.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.