La Danimarca non occupava un posto di primo piano tra le grandi potenze colonizzatrici. Analizzando il modello coloniale danese, tuttavia, si scorgono diversi punti di raccordo con i grandi imperi coloniali. Il "Gardelins slavereglement" del 5 settembre 1733, emanato da Philip Gardelin, governatore dell'isola di St. Thomas, è uno dei segni piú tangibili dell'influenza delle grandi potenze europee sulla storia coloniale danese. Un Codice schiavista emanato da uno Stato senza tradizione nella legislazione speciale per gli schiavi.
Titolo: | Gli schiavi della croce bianca. Colonizzazione, legislazione repressiva e rivolte nelle indie occidentali danesi (1663-1733) |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Rivista: | |
Abstract: | La Danimarca non occupava un posto di primo piano tra le grandi potenze colonizzatrici. Analizzando il modello coloniale danese, tuttavia, si scorgono diversi punti di raccordo con i grandi imperi coloniali. Il "Gardelins slavereglement" del 5 settembre 1733, emanato da Philip Gardelin, governatore dell'isola di St. Thomas, è uno dei segni piú tangibili dell'influenza delle grandi potenze europee sulla storia coloniale danese. Un Codice schiavista emanato da uno Stato senza tradizione nella legislazione speciale per gli schiavi. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11587/431060 |
Appare nelle tipologie: | Articolo pubblicato su Rivista |
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