Coluccio Salutati considera Francesco Petrarca tra i pochi riusciti a salvarsi dal naufragio della cultura nella lunga età succedutasi a quella classica ed il restauratore degli studi di poesia, delle discipline grammaticali, delle arti del trivio e del quadrivio. Le lettere indirizzate da Salutati a Petrarca, riguardano soprattutto l’opportunità del ritorno della sede papale da Avignone a Roma. Dopo la morte di Petrarca, inteso come maestro e del quale è stato idealmente il primo ‘allievo’, Salutati ricerca manoscritti ed opere della sua biblioteca sottolineando il ruolo di straordinario innovatore anche per il suo sentirsi in stretta eredità di Petrarca, specie nell’interpretazione della storia e nell’elaborazione della politica.
Il primo allievo: il cancelliere Coluccio Salutati
Paolo Viti
2016-01-01
Abstract
Coluccio Salutati considera Francesco Petrarca tra i pochi riusciti a salvarsi dal naufragio della cultura nella lunga età succedutasi a quella classica ed il restauratore degli studi di poesia, delle discipline grammaticali, delle arti del trivio e del quadrivio. Le lettere indirizzate da Salutati a Petrarca, riguardano soprattutto l’opportunità del ritorno della sede papale da Avignone a Roma. Dopo la morte di Petrarca, inteso come maestro e del quale è stato idealmente il primo ‘allievo’, Salutati ricerca manoscritti ed opere della sua biblioteca sottolineando il ruolo di straordinario innovatore anche per il suo sentirsi in stretta eredità di Petrarca, specie nell’interpretazione della storia e nell’elaborazione della politica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.