Nel corso del trentacinquennio c.d. neo-liberale, non si è assistito soltanto a un deterioramento del welfare e dei dispositivi di redistribuzione. La generale ridefinizione delle modalità di accumulazione ha attraversato tutti i settori dell’economia fondamentale, ovvero dello spazio economico che produce i beni e i servizi indispensabili per il benessere e la coesione sociale. A questo proposito, si analizzano alcuni esempi relativi ad attività fondamentali svolte in regime di mercato, ad attività fondamentali privatizzate o in corso di privatizzazione, ad attività esternalizzate. In conclusione, si constata la necessità di scelte di regolazione e di policy che intervengano non soltanto sul welfare strettamente inteso, ma su ciascuno dei settori dell’economia fondamentale, sulla base di dispositivi regolativi differenti.
Lo spazio e il ruolo dell’economia fondamentale
Salento, Angelo
2017-01-01
Abstract
Nel corso del trentacinquennio c.d. neo-liberale, non si è assistito soltanto a un deterioramento del welfare e dei dispositivi di redistribuzione. La generale ridefinizione delle modalità di accumulazione ha attraversato tutti i settori dell’economia fondamentale, ovvero dello spazio economico che produce i beni e i servizi indispensabili per il benessere e la coesione sociale. A questo proposito, si analizzano alcuni esempi relativi ad attività fondamentali svolte in regime di mercato, ad attività fondamentali privatizzate o in corso di privatizzazione, ad attività esternalizzate. In conclusione, si constata la necessità di scelte di regolazione e di policy che intervengano non soltanto sul welfare strettamente inteso, ma su ciascuno dei settori dell’economia fondamentale, sulla base di dispositivi regolativi differenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.