Il contributo prende in esame la serie dei "Libri d'amministrazione" conservata presso l'Archivio capitolare della Collegiata di Francavilla Fontana, centro urbano sorto agli inizi del XIV secolo nell'antica provincia di Terra d’Otranto, e situato a circa una trentina di chilometri ad ovest da Brindisi. In particolare, sono stati indagati alcuni esemplari di "quaterni" o registri contabili risalenti al periodo compreso tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del Cinquecento. La disponibilità di questa tipologia di fonti è risultata alquanto insolita, soprattutto se rapportata ai vuoti documentari riscontrati altrove nel Mezzogiorno. Si è offerta, pertanto, una rapida descrizione delle principali voci d’entrata a disposizione del capitolo francavillese e di quelle d’uscita. Le annotazioni contabili, redatte solitamente da due procuratori, hanno consentito di rilevare, oltre ad una programmatica sistematicità di ricognizione e di registrazione di tutti i movimenti di denaro intervenuti nel corso degli anni esaminati, una gestione economica delle risorse attenta alla razionalizzazione dei cespiti, documentata da bilanci chiusi in attivo e da consuntivi annui che hanno registrano sensibili eccedenze di cassa.
I "quaterni procuracionis" della chiesa maggiore di Francavilla Fontana in provincia di Brindisi (1493-1511)
PETRACCA, LUCIANA
2016-01-01
Abstract
Il contributo prende in esame la serie dei "Libri d'amministrazione" conservata presso l'Archivio capitolare della Collegiata di Francavilla Fontana, centro urbano sorto agli inizi del XIV secolo nell'antica provincia di Terra d’Otranto, e situato a circa una trentina di chilometri ad ovest da Brindisi. In particolare, sono stati indagati alcuni esemplari di "quaterni" o registri contabili risalenti al periodo compreso tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del Cinquecento. La disponibilità di questa tipologia di fonti è risultata alquanto insolita, soprattutto se rapportata ai vuoti documentari riscontrati altrove nel Mezzogiorno. Si è offerta, pertanto, una rapida descrizione delle principali voci d’entrata a disposizione del capitolo francavillese e di quelle d’uscita. Le annotazioni contabili, redatte solitamente da due procuratori, hanno consentito di rilevare, oltre ad una programmatica sistematicità di ricognizione e di registrazione di tutti i movimenti di denaro intervenuti nel corso degli anni esaminati, una gestione economica delle risorse attenta alla razionalizzazione dei cespiti, documentata da bilanci chiusi in attivo e da consuntivi annui che hanno registrano sensibili eccedenze di cassa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.