A fronte della crisi del soggetto contemporaneo, la pedagogia deve rivedere il suo statuto prassico ed epistemologico per rispondere attivamente alla costruzione di un nuovo modello formativo. La proposta formulata in questo saggio é quella di una pedagogia della crisi interpretata come pedagogia della domanda, ovvero come pedagogia che non sia schiacciata sulla logica della necessità e del presente ma che suscita dubbi, allena menti flessibili, sostiene progetti e desideri, costruisce tempi e pensieri “lunghi”. Una pedagogia che diviene prassi concreta se declinata con alcune parole come Riflessività, Comunità, Speranza, Adattabilità che si traducono più concretamente in importanti “crisis skills”. In the age of crisis, the pedagogy needs to revise its praxic and epistemological statute. This action is essential to construct a new educational model. In this paper we want define a “pedagogy of the crisis” interpreted as “pedagogy of the question”. A pedagogy that goes beyond the logic of necessity and of the present, that raises doubts, promotes mind flexibility, supports projects and desires. A pedagogy that becomes concrete practice when it is declined with Reflexivity, Community, Hope, Adaptability. Thus, these words stand for “crisis skills”.

Educare a costruire il futuro: tra filosofia e pedagogia

DE LEO, DANIELA
2015-01-01

Abstract

A fronte della crisi del soggetto contemporaneo, la pedagogia deve rivedere il suo statuto prassico ed epistemologico per rispondere attivamente alla costruzione di un nuovo modello formativo. La proposta formulata in questo saggio é quella di una pedagogia della crisi interpretata come pedagogia della domanda, ovvero come pedagogia che non sia schiacciata sulla logica della necessità e del presente ma che suscita dubbi, allena menti flessibili, sostiene progetti e desideri, costruisce tempi e pensieri “lunghi”. Una pedagogia che diviene prassi concreta se declinata con alcune parole come Riflessività, Comunità, Speranza, Adattabilità che si traducono più concretamente in importanti “crisis skills”. In the age of crisis, the pedagogy needs to revise its praxic and epistemological statute. This action is essential to construct a new educational model. In this paper we want define a “pedagogy of the crisis” interpreted as “pedagogy of the question”. A pedagogy that goes beyond the logic of necessity and of the present, that raises doubts, promotes mind flexibility, supports projects and desires. A pedagogy that becomes concrete practice when it is declined with Reflexivity, Community, Hope, Adaptability. Thus, these words stand for “crisis skills”.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/406946
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