In un’inedita iscrizione della prima metà del IV sec. d.C., rinvenuta in questi ultimi anni, l’assemblea dei curiales di Nola rende onore al vir perfectissimus, Pollius Iulius Clementianus per le sue innumerevoli manifestazioni di evergetismo nei confronti dell’intera comunità cittadina. All’illustre e munifico personaggio, già noto da tre dediche onorarie edite nel volume X del Corpus Inscriptionum Latinarum, sotto la voce Nola (1255, 1256, 1257), erano state elevate statue anche da quartieri cittadini (regiones) per celebrare la sua incessante attività a difesa e sostegno della città. L’analisi dell'epigrafe offre l’occasione per tracciare un panorama storico-sociale di Nola nel periodo tardo antico.
Universus numerus curiae Pollio Iulio Clementiano statuam conlocavit
PARMA, ANIELLO
2015-01-01
Abstract
In un’inedita iscrizione della prima metà del IV sec. d.C., rinvenuta in questi ultimi anni, l’assemblea dei curiales di Nola rende onore al vir perfectissimus, Pollius Iulius Clementianus per le sue innumerevoli manifestazioni di evergetismo nei confronti dell’intera comunità cittadina. All’illustre e munifico personaggio, già noto da tre dediche onorarie edite nel volume X del Corpus Inscriptionum Latinarum, sotto la voce Nola (1255, 1256, 1257), erano state elevate statue anche da quartieri cittadini (regiones) per celebrare la sua incessante attività a difesa e sostegno della città. L’analisi dell'epigrafe offre l’occasione per tracciare un panorama storico-sociale di Nola nel periodo tardo antico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.