Il saggio considera innanzitutto il carattere polisemico die concetti di territorio, territorialità e territorializzazione (rilevando come la pluralità di significati sussista sin dall'origina etimologica della parola latina "territorium"). Successivamente si considera come il concetto di territorialità fosse associato nel Medio Evo all'idea di giurisdizione, il che implicò che divenne normale (in particolare per i giuristi) immaginare che una singola area, potendo essere soggetta a più giurisdizioni, potesse in effetti essere ricompresa in più territori e dunque rimandare a differenti forme di territorialità. Successivamente questa a nozione medievale di territorialità plurime se ne è sostituita una moderna di carattere stato-centrico, per cui il concetto di territorio è stato ricondotto all'idea di una sorta di proiezione spaziale della statualità (e dunque con l'idea di spazi caratterizzati da continuità, omogeneità ed isotropismo). Questa nozione moderna di territorio è divenuta di uso corrente, ma in pone diversi problemi e sarebbe pertanto da abbandonare per tornare all'idea di una grande molteplicità delle possibili forme di territorialità (come suggerito del resto dalle discipline etologiche, biologiche ed etno-antropologiche.
Territory, territorialisation, territoriality: Problems of definition and historical interpretation,
SOMAINI, Francesco
2013-01-01
Abstract
Il saggio considera innanzitutto il carattere polisemico die concetti di territorio, territorialità e territorializzazione (rilevando come la pluralità di significati sussista sin dall'origina etimologica della parola latina "territorium"). Successivamente si considera come il concetto di territorialità fosse associato nel Medio Evo all'idea di giurisdizione, il che implicò che divenne normale (in particolare per i giuristi) immaginare che una singola area, potendo essere soggetta a più giurisdizioni, potesse in effetti essere ricompresa in più territori e dunque rimandare a differenti forme di territorialità. Successivamente questa a nozione medievale di territorialità plurime se ne è sostituita una moderna di carattere stato-centrico, per cui il concetto di territorio è stato ricondotto all'idea di una sorta di proiezione spaziale della statualità (e dunque con l'idea di spazi caratterizzati da continuità, omogeneità ed isotropismo). Questa nozione moderna di territorio è divenuta di uso corrente, ma in pone diversi problemi e sarebbe pertanto da abbandonare per tornare all'idea di una grande molteplicità delle possibili forme di territorialità (come suggerito del resto dalle discipline etologiche, biologiche ed etno-antropologiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.