Un programma di ricerca svolto nell'ambito del Prog.Strat.CNR - Università di Lecce 251100 - Unità Operativa 2 ha permesso di focalizzare una serie di approdi minori, scali della rotta costiera del Salento adriatico, ma talora anche terminali di peleggi del Canale, sui quali il silenzio delle fonti è stato superato dai dati dell'indagine archeologica subacquea. Approdi noti e citati del cabotaggio lungo la sponda adriatica occidentale erano infatti, procedendo da nord, Egnazia, Brindisi, S.Cataldo porto di Lecce, Otranto, Castro polo litoraneo di Vaste, Leuca collegata a Vereto. Ma altri approdi, alcuni sicuramente minori e forse occasionali, sono individuabili in altri siti.
Approdi minori del Salento: alcuni dati della ricerca archeologica subacquea, in C. Zaccaria (a cura di), (Aquileia maggio 1998), “AAAd” XLVI, Trieste-Roma 2001, pp.415-429.
AURIEMMA, Rita
2001-01-01
Abstract
Un programma di ricerca svolto nell'ambito del Prog.Strat.CNR - Università di Lecce 251100 - Unità Operativa 2 ha permesso di focalizzare una serie di approdi minori, scali della rotta costiera del Salento adriatico, ma talora anche terminali di peleggi del Canale, sui quali il silenzio delle fonti è stato superato dai dati dell'indagine archeologica subacquea. Approdi noti e citati del cabotaggio lungo la sponda adriatica occidentale erano infatti, procedendo da nord, Egnazia, Brindisi, S.Cataldo porto di Lecce, Otranto, Castro polo litoraneo di Vaste, Leuca collegata a Vereto. Ma altri approdi, alcuni sicuramente minori e forse occasionali, sono individuabili in altri siti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.