Sulla base dell'esame di alcuni documenti conservati presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, l'autore ricostruisce il contenuto del "Vetus Armarium", un deposito di libri ritenuti pericolosi o perché tra quelli dell'indice dei libri proibiti o perché comunque sospetti per le autorità inquisitoriali. In particolare sono esaminati i manoscritti ebraici che, dopo la soppressione del ripostiglio, andarono ad arricchire la collezione dei plutei.

Il «Vetus Armarium» della Medicea Laurenziana e alcuni manoscritti ebraici un tempo in esso racchiusi

LELLI, Fabrizio
1993-01-01

Abstract

Sulla base dell'esame di alcuni documenti conservati presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, l'autore ricostruisce il contenuto del "Vetus Armarium", un deposito di libri ritenuti pericolosi o perché tra quelli dell'indice dei libri proibiti o perché comunque sospetti per le autorità inquisitoriali. In particolare sono esaminati i manoscritti ebraici che, dopo la soppressione del ripostiglio, andarono ad arricchire la collezione dei plutei.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/371318
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact