Muovendo da LA DEA BIANCA, testo centrale della poetica gravesiana, Grammatica Storica del Mito Poetico, come l'Autore lo definisce, l'articolo analizza i collegamenti più visibili e i più sotterranei tra mito, storia e poesia. L'articolo in particolare focalizza la maestria gravesiana nella ricostruzione degli antichi frammenti che affondano le loro radici nella tradizione orale, nonchè la sua capacità di utilizzare e attualizzare il mito nella storia e nelle storie. Completano l'articolo 16 componimenti scelti e tradotti.

Robert Graves:la dea bianca o il corpo migrante della poesia

SARACINO, Grazia Marisa
2010-01-01

Abstract

Muovendo da LA DEA BIANCA, testo centrale della poetica gravesiana, Grammatica Storica del Mito Poetico, come l'Autore lo definisce, l'articolo analizza i collegamenti più visibili e i più sotterranei tra mito, storia e poesia. L'articolo in particolare focalizza la maestria gravesiana nella ricostruzione degli antichi frammenti che affondano le loro radici nella tradizione orale, nonchè la sua capacità di utilizzare e attualizzare il mito nella storia e nelle storie. Completano l'articolo 16 componimenti scelti e tradotti.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/362609
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