Il lavoro espone alcuni dei dati scaturiti dal progetto Interreg Italia-Slovenia "AltoAdriatico" (resp. scientifico Rita Auriemma), nell'ambito del quale è stata condotta una pluriennale ricerca di archeologia dei paesaggi costieri, sui modi, le forme e le fasi del popolamento antico e del paleopaesaggio lungo la costa della provincia di Trieste e della Slovenia. In particolare, la costa tergestina, che mostra elementi di forte univocità, è però più esattamente una successione di comparti caratterizzati da aspetti peculiari: l’area delle Bocche del Timavo-Villaggio del Pescatore, l’alta costa rocciosa da Duino/Sistiana a Grignano, il centro urbano e il suo suburbio, da Barcola a Servola, la penisola muggesana e le valli limitrofe. Il contributo si articola nella trattazione dei vari comparti, fatta eccezione per quello dell’area cittadina e suburbana, nel quale sono comprese da un lato la villa di S. Sabba dall’altro quella di Barcola, oggetto di studi monografici e recenti riletture.
Il paesaggio costiero dell’arco adriatico nord – orientale: Il Lacus Timavi, da Sistiana a Trieste, la penisola muggesana
AURIEMMA, Rita;
2008-01-01
Abstract
Il lavoro espone alcuni dei dati scaturiti dal progetto Interreg Italia-Slovenia "AltoAdriatico" (resp. scientifico Rita Auriemma), nell'ambito del quale è stata condotta una pluriennale ricerca di archeologia dei paesaggi costieri, sui modi, le forme e le fasi del popolamento antico e del paleopaesaggio lungo la costa della provincia di Trieste e della Slovenia. In particolare, la costa tergestina, che mostra elementi di forte univocità, è però più esattamente una successione di comparti caratterizzati da aspetti peculiari: l’area delle Bocche del Timavo-Villaggio del Pescatore, l’alta costa rocciosa da Duino/Sistiana a Grignano, il centro urbano e il suo suburbio, da Barcola a Servola, la penisola muggesana e le valli limitrofe. Il contributo si articola nella trattazione dei vari comparti, fatta eccezione per quello dell’area cittadina e suburbana, nel quale sono comprese da un lato la villa di S. Sabba dall’altro quella di Barcola, oggetto di studi monografici e recenti riletture.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.