Lo studio analizza la situazione della città di Costantinopoli negli anni 379-383 con l'obiettivo di mettere in luce le caratteristiche dei fenomeni politici e religiosi. Il punto di partenza è il ben noto passo del Discorso di Gregorio di Nissa "Sulla divinità del Figlio e dello Spirito Santo". Il contributo intende cogliere le relazioni esistenti tra ortodossi ed eretici, quale tipo di penetrazione sociale ebbero il cristianesimo ortodosso ed eterodosso e infine qual era lo scopo delle ordinanze imperiali. Ne emerge un quadro molto complesso e articolato: la composizione dei gruppi sociali e religiosi e sociali esige di essere compresa in maniera più approfondita nel loro diversificato intersecarsi; l'ortodossia di Costantinopoli era principalmente, se non esclusivamente, aristocratica; le leggi imperiali erano mosse da un intento pragmatico e avevano lo scopo di tutelare la sicurezza e l'ordine pubblici. In tale frangente Gregorio di Nissa assume un ruolo sempre più importante, quale espressione dell'élite nicena della città.
Società ed eresia alla fine del IV secolo: Costantinopoli 379-383
CAPONE, Alessandro
2010-01-01
Abstract
Lo studio analizza la situazione della città di Costantinopoli negli anni 379-383 con l'obiettivo di mettere in luce le caratteristiche dei fenomeni politici e religiosi. Il punto di partenza è il ben noto passo del Discorso di Gregorio di Nissa "Sulla divinità del Figlio e dello Spirito Santo". Il contributo intende cogliere le relazioni esistenti tra ortodossi ed eretici, quale tipo di penetrazione sociale ebbero il cristianesimo ortodosso ed eterodosso e infine qual era lo scopo delle ordinanze imperiali. Ne emerge un quadro molto complesso e articolato: la composizione dei gruppi sociali e religiosi e sociali esige di essere compresa in maniera più approfondita nel loro diversificato intersecarsi; l'ortodossia di Costantinopoli era principalmente, se non esclusivamente, aristocratica; le leggi imperiali erano mosse da un intento pragmatico e avevano lo scopo di tutelare la sicurezza e l'ordine pubblici. In tale frangente Gregorio di Nissa assume un ruolo sempre più importante, quale espressione dell'élite nicena della città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.