La realtà policentrica delle lingue oggetto di analisi in questo testo porta a riflettere concetti quali: Francofonia, Lusofonia, Anglofonia, ecc., idee astratte, il cui unico scopo è perpetuare un’immagine di unitarietà e omogeneità della lingua delle varie comunità ispanofone, tedescofone, anglofone, francofone, lusofone, nonostante le diversità, minimizzando l’importanza delle modalità di formazione dei nuovi spazi discorsivi e il processo di nativizzazione avvenuto in questi nuovi spazi, in cui emergono tendenze di cambiamenti e, molto spesso, veri e propri mutamenti nelle strutture foniche, lessicali, morfosintattiche e semantiche della lingua e nelle strategie comunicative e interazionali.
Lingue Policentriche a contatto: quando la periferia diventa centro
DE ROSA, Gian Luigi;DE LAURENTIIS, Antonella
2009-01-01
Abstract
La realtà policentrica delle lingue oggetto di analisi in questo testo porta a riflettere concetti quali: Francofonia, Lusofonia, Anglofonia, ecc., idee astratte, il cui unico scopo è perpetuare un’immagine di unitarietà e omogeneità della lingua delle varie comunità ispanofone, tedescofone, anglofone, francofone, lusofone, nonostante le diversità, minimizzando l’importanza delle modalità di formazione dei nuovi spazi discorsivi e il processo di nativizzazione avvenuto in questi nuovi spazi, in cui emergono tendenze di cambiamenti e, molto spesso, veri e propri mutamenti nelle strutture foniche, lessicali, morfosintattiche e semantiche della lingua e nelle strategie comunicative e interazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.