L'articolo contiene uno studio sulle fonti storico-geografiche greche di età classica ed ellenistica che inquadrano l'area del Mediterraneo oggi nota come Canale d'Otranto. Più in particolare si pone il problema della configurazione e della denominazione degli spazi fra il bacino ionico e quello adriatico. Si evidenzia come la nozione geografica oggi consolidata, legata al riconoscimento del Canale d'Otranto, lungi dall'essere un dato oggettivo della conoscenza geografica antica è il frutto del modificarsi e polarizzarsi di un sistema di scambi transmarini fra le due sponde balcanica e italiana. Conseguentemente, un attendibile scenario di vicende storiche e ricostruzioni su base archeologica va costruito attraverso un differente percorso. L'articolo mette in evidenza che questo processo di identificazione geografica si attua in relazione alle vicende storiche che vedono come protagonisti dapprima i tiranni di Siracusa (Dionisio I e II) e poi i sovrani di Macedonia (Filippo II) e d'Epiro (Alessandro il Molosso, Pirro). In ciò si può riconoscere il preludio (e la premessa) alle scelte romane su questo scacchiere geo-politico.
Ionios poros: storie, rotte e percorsi nella genesi di uno spazio geografico
FRISONE, Flavia
2008-01-01
Abstract
L'articolo contiene uno studio sulle fonti storico-geografiche greche di età classica ed ellenistica che inquadrano l'area del Mediterraneo oggi nota come Canale d'Otranto. Più in particolare si pone il problema della configurazione e della denominazione degli spazi fra il bacino ionico e quello adriatico. Si evidenzia come la nozione geografica oggi consolidata, legata al riconoscimento del Canale d'Otranto, lungi dall'essere un dato oggettivo della conoscenza geografica antica è il frutto del modificarsi e polarizzarsi di un sistema di scambi transmarini fra le due sponde balcanica e italiana. Conseguentemente, un attendibile scenario di vicende storiche e ricostruzioni su base archeologica va costruito attraverso un differente percorso. L'articolo mette in evidenza che questo processo di identificazione geografica si attua in relazione alle vicende storiche che vedono come protagonisti dapprima i tiranni di Siracusa (Dionisio I e II) e poi i sovrani di Macedonia (Filippo II) e d'Epiro (Alessandro il Molosso, Pirro). In ciò si può riconoscere il preludio (e la premessa) alle scelte romane su questo scacchiere geo-politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.