Un viaggio tra gli orientamenti letterari e le predilezioni di due differenti categorie di studenti universitari a confronto (studenti del corso di Letteratura Italiana e immatricolati SSIS), finalizzato a conseguire empiriche rilevazioni sulla materia oggetto di studio (la letteratura italiana), tramite talune interrogazioni mirate soprattutto ad identificare gli autori (scrittori preferiti di varie epoche e vario genere) e gli strumenti letterari (libri, antologie, manuali utilizzati), rapportati ai differenti percorsi scolastici e alla specifica formazione universitaria degli allievi. Si offre dunque un interessante corpus di indicazioni di precipuo argomento letterario, tutto a prova di analisi, interpretazioni, valutazioni di diverso ordine e grado; che oltre alla proficua utilizzazione didattica ben si presta pure al tentativo di rinvenire idee, messaggi, giudizi su attuali tendenze ed orizzonti letterari (studi, letture, significatività culturale, ecc.). Un' occasione ulteriore, insomma, per gli italianisti di confrontasi su problematiche e snodi istituzionali, al fine di incrementare i significati e i valori della ‘questione’ letteraria e delle sue interne dinamiche.
Scusi... lei preferisce Dante o Petrarca? La letteratura italiana e i giovani d'oggi
SCARDICCHIO, Andrea
2005-01-01
Abstract
Un viaggio tra gli orientamenti letterari e le predilezioni di due differenti categorie di studenti universitari a confronto (studenti del corso di Letteratura Italiana e immatricolati SSIS), finalizzato a conseguire empiriche rilevazioni sulla materia oggetto di studio (la letteratura italiana), tramite talune interrogazioni mirate soprattutto ad identificare gli autori (scrittori preferiti di varie epoche e vario genere) e gli strumenti letterari (libri, antologie, manuali utilizzati), rapportati ai differenti percorsi scolastici e alla specifica formazione universitaria degli allievi. Si offre dunque un interessante corpus di indicazioni di precipuo argomento letterario, tutto a prova di analisi, interpretazioni, valutazioni di diverso ordine e grado; che oltre alla proficua utilizzazione didattica ben si presta pure al tentativo di rinvenire idee, messaggi, giudizi su attuali tendenze ed orizzonti letterari (studi, letture, significatività culturale, ecc.). Un' occasione ulteriore, insomma, per gli italianisti di confrontasi su problematiche e snodi istituzionali, al fine di incrementare i significati e i valori della ‘questione’ letteraria e delle sue interne dinamiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.