L’articolo in questione è una conferenza, tenuta nell´ISSR di Lecce, in occasione della presentazione del libro di Salvatore Cipressa, intitolato «Padre nostro, preghiera da vivere» (Bologna, Dehoniane, 2007). Diversamente da tutti i commentatori, che si sono messi dalla parte dei discepoli, per cercar di capire il significato delle parole di questa preghiera, l'Autore si mette dalla parte di Cristo, il quale con due semplici parole (“Padre” e “nostro”), alla portata della mente dei discepoli, getta le fondamenta della nuova religione. Con il sostantivo "Padre" insegna il nuovo modo di rapportarsi verticalmentee del fedele con Dio, con l´aggettivo "nostro" insegna il nuovo modo di rapportarsi orizzontalmente con gli altri suoi simili, visti come fratelli nell´unico Padre “che è nei cieli”.
"Padre nostro, preghiera da vivere"
FIORENTINO, Fernando
2008-01-01
Abstract
L’articolo in questione è una conferenza, tenuta nell´ISSR di Lecce, in occasione della presentazione del libro di Salvatore Cipressa, intitolato «Padre nostro, preghiera da vivere» (Bologna, Dehoniane, 2007). Diversamente da tutti i commentatori, che si sono messi dalla parte dei discepoli, per cercar di capire il significato delle parole di questa preghiera, l'Autore si mette dalla parte di Cristo, il quale con due semplici parole (“Padre” e “nostro”), alla portata della mente dei discepoli, getta le fondamenta della nuova religione. Con il sostantivo "Padre" insegna il nuovo modo di rapportarsi verticalmentee del fedele con Dio, con l´aggettivo "nostro" insegna il nuovo modo di rapportarsi orizzontalmente con gli altri suoi simili, visti come fratelli nell´unico Padre “che è nei cieli”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.