Le vicende estintive della comunione legale

L'indagine non è mossa dalla velleità - che sarebbe inopportuna quanto intempestiva - di irrompere nel panorama delle dotte opinioni dottrinali sviluppatosi intorno alla natura giuridica della comunione legale, ma dalla scelta di prestare un contributo allo studio della rilevanza, proprio su tale profilo, della disciplina dettata dal legislatore per le vicende successive all'estinzione del regime legale. La previsione di cause di estinzione della comunione non strettamente legate allo scioglimento del vincolo coniugale, nonchè la scelta per uno statuto normativo della responsabilità patrimoniale dei coniugi derogatorio della disciplina generale, sono indici sicuri della rilevanza sistematica degli interessi dei terzi, la tutela dei quali perderebbe i suoi connotati di effettività, ove i mutamenti del regime patrimoniale dei coniugi producessero un pregiudizio per l'affidamento riposto proprio sull'esistenza di quel regime. Il contributo intende peraltro verificare le conclusioni già raggiunte sul tema della portata generale del potere di disposizione dei coniugi, sia sotto il profilo della previsione convenzionale di cause <<atipiche>> di scioglimento della comunione legale, sia sotto l'ulteriore profilo dell'estromissione di singoli beni dal patrimonio comune, ovvero del suo scioglimento parziale.