Attraverso l’analisi di tutti in passi in cui, nelle opere di Aristotele, ricorre la parola “induzione”, l’autore individua i caratteri essenziali e il processo della mente così come Aristotele lo descrive in tutte le sue varie fasi, che vanno dalla conoscenza sensibile dei casi particolari alla formulazione del concetto universale, che racchiude non solo i casi esperiti, ma anche tutti i casi possibili. Questo processo non incorre nella critica di Hume né in quella di Popper, perché sia Hume sia Popper non hanno tenuto presente il processo induttivo teorizzato da Aristotele né le condizioni logicamente possibili, che legittimano il passaggio dal particolare all’universale. Con questo processo Aristotele ha dato il vero fondamento di ogni possibile discorso scientifico, che parte dall’osservazione diretta dei fenomeni sensibili.
L’induzione in Aristotele
FIORENTINO, Fernando
2005-01-01
Abstract
Attraverso l’analisi di tutti in passi in cui, nelle opere di Aristotele, ricorre la parola “induzione”, l’autore individua i caratteri essenziali e il processo della mente così come Aristotele lo descrive in tutte le sue varie fasi, che vanno dalla conoscenza sensibile dei casi particolari alla formulazione del concetto universale, che racchiude non solo i casi esperiti, ma anche tutti i casi possibili. Questo processo non incorre nella critica di Hume né in quella di Popper, perché sia Hume sia Popper non hanno tenuto presente il processo induttivo teorizzato da Aristotele né le condizioni logicamente possibili, che legittimano il passaggio dal particolare all’universale. Con questo processo Aristotele ha dato il vero fondamento di ogni possibile discorso scientifico, che parte dall’osservazione diretta dei fenomeni sensibili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.