L’attuale instabilità dei mercati e la velocità dei cambiamenti degli attori economici, derivanti anche al processo di liberalizzazione degli scambi commerciali, hanno determinato una crescita considerevole del livello di complessità dei sistemi economici. Tale situazione obbliga le imprese ed i soggetti impegnati nella loro valutazione ad avere un’adeguata conoscenza dei fenomeni economici e, più specificatamente, del settore di riferimento. All’interno di un mercato, l’individuazione e l’analisi del settore consentono, infatti, all’impresa di disegnare i confini del proprio contesto, di individuare gli attori che possono esercitare qualsiasi forma di influenza e, conseguentemente, di approntare una pianificazione strategica idonea al perseguimento dei propri obiettivi; al tempo stesso, per gli enti che esaminano le imprese, tale analisi, coerentemente con le disposizioni contenute nel documento Basilea 2, consente una conoscenza adeguata del loro potenziale competitivo. Dal lato dell’impresa, dunque, un obiettivo importante dell’analisi settoriale è costituito dalla valutazione dell’attrattività, utile per l’apprezzamento tanto delle proprie capacità, quanto della loro coerenza rispetto al percorso evolutivo dell’intero settore; il tutto con lo scopo di condurre il management a valutare comparativamente le proprie performances con quelle dei competitors.
Il settore della Pasta
IAZZI, ANTONIO
2006-01-01
Abstract
L’attuale instabilità dei mercati e la velocità dei cambiamenti degli attori economici, derivanti anche al processo di liberalizzazione degli scambi commerciali, hanno determinato una crescita considerevole del livello di complessità dei sistemi economici. Tale situazione obbliga le imprese ed i soggetti impegnati nella loro valutazione ad avere un’adeguata conoscenza dei fenomeni economici e, più specificatamente, del settore di riferimento. All’interno di un mercato, l’individuazione e l’analisi del settore consentono, infatti, all’impresa di disegnare i confini del proprio contesto, di individuare gli attori che possono esercitare qualsiasi forma di influenza e, conseguentemente, di approntare una pianificazione strategica idonea al perseguimento dei propri obiettivi; al tempo stesso, per gli enti che esaminano le imprese, tale analisi, coerentemente con le disposizioni contenute nel documento Basilea 2, consente una conoscenza adeguata del loro potenziale competitivo. Dal lato dell’impresa, dunque, un obiettivo importante dell’analisi settoriale è costituito dalla valutazione dell’attrattività, utile per l’apprezzamento tanto delle proprie capacità, quanto della loro coerenza rispetto al percorso evolutivo dell’intero settore; il tutto con lo scopo di condurre il management a valutare comparativamente le proprie performances con quelle dei competitors.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.