Escludendo che i documenti storici possano consentire di acquisire, per forza propria, la "realtà obiettiva" o la "verità" delle cose di cui parlano, costituendo piuttosto delle "testimonianze", di valore intrinsecamente controverso, la cultura appare, più che come un "patrimonio", come un reticolo di circuiti comunicativi, nello spazio pubblico/privato della comunicazione e dei relativi "diritti".
Documenti storici e diritto alla cultura.
DE NITTO, Achille
2007-01-01
Abstract
Escludendo che i documenti storici possano consentire di acquisire, per forza propria, la "realtà obiettiva" o la "verità" delle cose di cui parlano, costituendo piuttosto delle "testimonianze", di valore intrinsecamente controverso, la cultura appare, più che come un "patrimonio", come un reticolo di circuiti comunicativi, nello spazio pubblico/privato della comunicazione e dei relativi "diritti".File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.