Il saggio esamina le nuove modalità di appropriazione e distribuzione dell'informazione da parte del pubblico di massa a partire dalla strage terrorista/fondamentalista in Spagna dell'11 marzo 2004, di cui era stata attribuita la paternità - da parte del governo di José Maria Aznar - all'Eta, a pochi giorni dalle elezioni politiche nazionali. A partire da un esame critico dell'accaduto, lo scritto sviluppa un ragionamento che punta a trattare non solo le novità dell'uso dei messaggi via telefono cellulare come fonte informativa alternativa, ma anche la sempre più urgente necessità di investigare i rapporti tra verità mediatica e verosimiglianza dei messaggi comunicativi.
Titolo: | Spagna,11 marzo: voglia di verità |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2004 |
Rivista: | |
Abstract: | Il saggio esamina le nuove modalità di appropriazione e distribuzione dell'informazione da parte del pubblico di massa a partire dalla strage terrorista/fondamentalista in Spagna dell'11 marzo 2004, di cui era stata attribuita la paternità - da parte del governo di José Maria Aznar - all'Eta, a pochi giorni dalle elezioni politiche nazionali. A partire da un esame critico dell'accaduto, lo scritto sviluppa un ragionamento che punta a trattare non solo le novità dell'uso dei messaggi via telefono cellulare come fonte informativa alternativa, ma anche la sempre più urgente necessità di investigare i rapporti tra verità mediatica e verosimiglianza dei messaggi comunicativi. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11587/107550 |
Appare nelle tipologie: | Articolo pubblicato su Rivista |