Al centro delle osservazioni sviluppate nell’articolo è la riflessione sull’approccio contestuale alla lettura dei dati archeologici. I sistemi di gestione dei dati di scavo sono visti come strumenti strategici, finalizzati a potenziare le modalità di analisi e di interpretazione dei contesti. In questo quadro il problema degli standard da adottare nella definizione dei reperti, in particolare di quelli mobili, diventa centrale. Si sviluppa la discussione sui criteri più idonei per la realizzazione di dizionari terminologici (strutture per la catalogazione) miranti a evidenziare gli aspetti funzionali dei reperti mobili, quale strumento per la più piena comprensione dei contesti. Si presentano le esperienze realizzate presso il Laboratorio di Informatica per l’Archeologia dell’Università di Lecce.
Forma e funzione: osservazioni sul rapporto fra nuovi sviluppi dell’archeologia e il linguaggio descrittivo
SEMERARO, Grazia
2004-01-01
Abstract
Al centro delle osservazioni sviluppate nell’articolo è la riflessione sull’approccio contestuale alla lettura dei dati archeologici. I sistemi di gestione dei dati di scavo sono visti come strumenti strategici, finalizzati a potenziare le modalità di analisi e di interpretazione dei contesti. In questo quadro il problema degli standard da adottare nella definizione dei reperti, in particolare di quelli mobili, diventa centrale. Si sviluppa la discussione sui criteri più idonei per la realizzazione di dizionari terminologici (strutture per la catalogazione) miranti a evidenziare gli aspetti funzionali dei reperti mobili, quale strumento per la più piena comprensione dei contesti. Si presentano le esperienze realizzate presso il Laboratorio di Informatica per l’Archeologia dell’Università di Lecce.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.