L’ultima stagione del diritto europeo dello sport nella giurisprudenza della Corte di giustizia: la faticosa emersione della specificità

Il saggio ricostruisce la più recente stagione del diritto europeo dello sport nella giurisprudenza della Corte di Giustizia, evidenziando come il baricentro sia ormai spostato verso un'applicazione "piana" del diritto dell'Unione, con particolare riferimento ai principi sulla concorrenza e alla tutela delle libertà economiche fondamentali. Riprendendo le fila dell'evoluzione giurisprudenziale della Corte da Walrave a Meca-Medina, si passa poi alle decisioni più recenti (TopFit, European Superleague, ISU, Antwerp, Diarra, Seraing), da cui emerge una lettura minimalista dell'articolo 165 TFUE, accanto alla marginalizzazione della "specificità" dello sport, con conseguente (possibile) erosione dello spazio di autonomia delle organizzazioni sportive.