Descrizione dell’Invenzione Lo scopo generale della presente invenzione, è quello di indicare un innovativo metodo per associare un “profilo energetico” ad una lavorazione 15 industriale, dove per “profilo energetico” si intende una funzione definita in un intervallo temporale corrispondente alla durata tipica della lavorazione considerata, e dove il concetto di lavorazione è quello precedentemente spiegato, definito dalla terna: “prodotto-macchinario-processo “. Detto “profilo energetico” deve avere, tra le altre, almeno le seguenti caratteristiche: 1) deve rappresentare una buona approssimazione del profilo di consumo energetico reale, rilevabile a consuntivo, anche nel caso di lavorazioni industriali caratterizzate da una certa aleatorietà naturale di consumi e, soprattutto, 2) deve essere una funzione matematica (fabbisogno energetico in funzione di una variabile temporale) ricavabile esclusivamente dai dati reperiti nel tempo sulla base di lavorazioni eseguite, e tale rilevamento del miglior profilo da associare ad una lavorazione deve avvenire in modo automatico e, preferibilmente, non supervisionato. In particolare, la seconda caratteristica è interessante perché consente di far 5 emergere eventuali affinità tra lavorazioni diverse relativamente al loro fabbisogno energetico, così da sfruttare, in sede di pianificazione, caratteristiche di lavorazioni apparentemente diverse che non sarebbero state sfruttate ragionando solo per via deduttiva: in effetti, ciò che deve guidare una buona pianificazione energetica sono principalmente i numeri. Si osserva che la vera innovazione introdotta dalla presente invenzione risiede proprio nell’aver posto il problema nei termini sopra indicati. Infatti, il problema tecnico di pianificare delle lavorazioni industriali è stato ricondotto ad un problema matematico non banale, ma pur sempre un problema matematico, risolvibile da un esperto di metodi matematici, ricorrendo ad una combinazione opportuna di tecniche adattabili al problema stesso. Gli scopi prefissati per questa invenzione, pertanto, sono raggiunti mediante il ricorso ad un innovativo metodo informatico per l’apprendimento automatico non supervisionato, utile per la profilazione energetica di lavorazioni industriali con consumo energetico aleatorio, che si caratterizza per il fatto di presentare le seguenti caratteristiche. Opportuni mezzi informatici sono configurati per memorizzare ed elaborare un ampio insieme di funzioni che rappresentano, ciascuna, un profilo temporale di consumo reale di una lavorazione industriale.

METODO DI PROFILAZIONE ENERGETICA DI LAVORAZIONI INDUSTRIALI CON CONSUMO ALEATORIO

PACELLA MASSIMO
Primo
;
PAPADIA GABRIELE;
2023-01-01

Abstract

Descrizione dell’Invenzione Lo scopo generale della presente invenzione, è quello di indicare un innovativo metodo per associare un “profilo energetico” ad una lavorazione 15 industriale, dove per “profilo energetico” si intende una funzione definita in un intervallo temporale corrispondente alla durata tipica della lavorazione considerata, e dove il concetto di lavorazione è quello precedentemente spiegato, definito dalla terna: “prodotto-macchinario-processo “. Detto “profilo energetico” deve avere, tra le altre, almeno le seguenti caratteristiche: 1) deve rappresentare una buona approssimazione del profilo di consumo energetico reale, rilevabile a consuntivo, anche nel caso di lavorazioni industriali caratterizzate da una certa aleatorietà naturale di consumi e, soprattutto, 2) deve essere una funzione matematica (fabbisogno energetico in funzione di una variabile temporale) ricavabile esclusivamente dai dati reperiti nel tempo sulla base di lavorazioni eseguite, e tale rilevamento del miglior profilo da associare ad una lavorazione deve avvenire in modo automatico e, preferibilmente, non supervisionato. In particolare, la seconda caratteristica è interessante perché consente di far 5 emergere eventuali affinità tra lavorazioni diverse relativamente al loro fabbisogno energetico, così da sfruttare, in sede di pianificazione, caratteristiche di lavorazioni apparentemente diverse che non sarebbero state sfruttate ragionando solo per via deduttiva: in effetti, ciò che deve guidare una buona pianificazione energetica sono principalmente i numeri. Si osserva che la vera innovazione introdotta dalla presente invenzione risiede proprio nell’aver posto il problema nei termini sopra indicati. Infatti, il problema tecnico di pianificare delle lavorazioni industriali è stato ricondotto ad un problema matematico non banale, ma pur sempre un problema matematico, risolvibile da un esperto di metodi matematici, ricorrendo ad una combinazione opportuna di tecniche adattabili al problema stesso. Gli scopi prefissati per questa invenzione, pertanto, sono raggiunti mediante il ricorso ad un innovativo metodo informatico per l’apprendimento automatico non supervisionato, utile per la profilazione energetica di lavorazioni industriali con consumo energetico aleatorio, che si caratterizza per il fatto di presentare le seguenti caratteristiche. Opportuni mezzi informatici sono configurati per memorizzare ed elaborare un ampio insieme di funzioni che rappresentano, ciascuna, un profilo temporale di consumo reale di una lavorazione industriale.
2023
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