Con la sua massima “mangiare è un atto agricolo”, lo scrittore e agricoltore americano Wendell Berry invita i consumatori a prestare attenzione non solo al cibo, prodotto dell’attività agricola, ma anche all’attività stessa, in quanto connotata e plasmata dallo speciale rapporto che lega l’uomo alla terra. Sulla scorta di tale suggestione, l’intervento si propone di saggiare l’ulteriore apporto, concepito in termini di impatto sociale, fornito ad una simile concezione dalla c.d. agricoltura sociale. A partire da una riflessione che insiste sulla multifunzionalità dell’agricoltura e si snoda attorno alla disamina delle normative in materia di agricoltura sociale, si intende mettere in luce la sistematica dei principi costituzionali coinvolti e sottesi al legame che unisce il cibo, l’agricoltura e il territorio.
Mangiare è un atto agricolo (e sociale)
Doria, Chiara
2021-01-01
Abstract
Con la sua massima “mangiare è un atto agricolo”, lo scrittore e agricoltore americano Wendell Berry invita i consumatori a prestare attenzione non solo al cibo, prodotto dell’attività agricola, ma anche all’attività stessa, in quanto connotata e plasmata dallo speciale rapporto che lega l’uomo alla terra. Sulla scorta di tale suggestione, l’intervento si propone di saggiare l’ulteriore apporto, concepito in termini di impatto sociale, fornito ad una simile concezione dalla c.d. agricoltura sociale. A partire da una riflessione che insiste sulla multifunzionalità dell’agricoltura e si snoda attorno alla disamina delle normative in materia di agricoltura sociale, si intende mettere in luce la sistematica dei principi costituzionali coinvolti e sottesi al legame che unisce il cibo, l’agricoltura e il territorio.| File | Dimensione | Formato | |
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