Questo studio si concentra sull'attività scolastica di Pasolini attraverso gli esempi di alcune proposte didattiche relative al periodo di Versuta, Valvasone e Ciampino (1944-1955). L'obiettivo è di dimostrare che Pasolini fu ''eretico' anche nei suoi esperimenti di insegnamento, dichiarandosi a favore di una scuola non convenzionale e quindi alternativa ai metodi pedagogici tradizionali. Ne consegue che la natura "contraddittoria" dello scrittore si riflette nella sua vocazione educativa, che non rimane limitata al contesto scolastico ma riguarda l'intera società italiana, diventando un esempio di "pedagogia di massa". L'idea di una scuola da riformare collegandola alla vita è il principale lascito di Pasolini come educatore, che dovrebbe essere valorizzato dalle attuali politiche scolastiche.
A lezione da Pasolini (ieri e oggi)
Andrea Scardicchio
2025-01-01
Abstract
Questo studio si concentra sull'attività scolastica di Pasolini attraverso gli esempi di alcune proposte didattiche relative al periodo di Versuta, Valvasone e Ciampino (1944-1955). L'obiettivo è di dimostrare che Pasolini fu ''eretico' anche nei suoi esperimenti di insegnamento, dichiarandosi a favore di una scuola non convenzionale e quindi alternativa ai metodi pedagogici tradizionali. Ne consegue che la natura "contraddittoria" dello scrittore si riflette nella sua vocazione educativa, che non rimane limitata al contesto scolastico ma riguarda l'intera società italiana, diventando un esempio di "pedagogia di massa". L'idea di una scuola da riformare collegandola alla vita è il principale lascito di Pasolini come educatore, che dovrebbe essere valorizzato dalle attuali politiche scolastiche.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
PDF PASOLINI COMPLETO.pdf
accesso aperto
Descrizione: Pdf Saggio
Tipologia:
Versione editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
7.04 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.04 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.