Lo scavo interessa i resti di una imponente villa romana databile tra il II e il I sec. a.C. in località Villa Eucheria o Euchelia, ad E del centro storico di Castrocielo (Fr) esattamente nel luogo conosciuto come "Il Monacato" quota 249 m s.l.m. Le strutture della villa si trovano su di una platea rettangolare ricavata grazie a poderose opere di sostruzione, quella occidentale in opera poligonale di IV maniera, a cui si sono parzialmente sovrapposte le strutture pertinenti ad un monastero benedettino. Il muro di sostruzione, lungo quasi 60 m, è in realtà formato di due distinte parti realizzate con tecniche diverse. La parte meridionale, che interessa quasi due terzi di tutta la lunghezza, è realizzata con blocchi di travertino di dimensioni variabili e di forma quasi quadrata, posati in filari sovrapposti e con la faccia bugnata ed incorniciata con un listello liscio. Nella seconda parte, quella settentrionale, i blocchi hanno forma più decisamente poligonale e con la faccia liscia. Alla base di questo sbocca un piccolo cunicolo fognario con archetto a conci radiali. All'estremità S del muro ad un livello più alto del terreno si apre un criptoportico addossato ad un muro di terrazzamento della platea. Esso è formato da una lunga galleria coperta con volta a botte e debolmente illuminata da venti finestrelle strombate che si aprono nel massiccio muro esterno spesso 1,50 m, mentre nel muro opposto e perpendicolarmente ad esso si dipartono uno stretto cunicolo e l'apertura della rampa di salita alla platea superiore. I muri interni della galleria sono completamente intonacati e decorati a riquadri con strisce di colore rossiccio nella volta e con linee graffite nelle pareti. La presenza di piccole tessere di mosaico in calcare bianco non in situ sembrerebbe presupporre che in origine il pavimento fosse a mosaico.
CASTROCIELO (FR), loc. Villa Euchelia
Veronica Ferrari
2022-01-01
Abstract
Lo scavo interessa i resti di una imponente villa romana databile tra il II e il I sec. a.C. in località Villa Eucheria o Euchelia, ad E del centro storico di Castrocielo (Fr) esattamente nel luogo conosciuto come "Il Monacato" quota 249 m s.l.m. Le strutture della villa si trovano su di una platea rettangolare ricavata grazie a poderose opere di sostruzione, quella occidentale in opera poligonale di IV maniera, a cui si sono parzialmente sovrapposte le strutture pertinenti ad un monastero benedettino. Il muro di sostruzione, lungo quasi 60 m, è in realtà formato di due distinte parti realizzate con tecniche diverse. La parte meridionale, che interessa quasi due terzi di tutta la lunghezza, è realizzata con blocchi di travertino di dimensioni variabili e di forma quasi quadrata, posati in filari sovrapposti e con la faccia bugnata ed incorniciata con un listello liscio. Nella seconda parte, quella settentrionale, i blocchi hanno forma più decisamente poligonale e con la faccia liscia. Alla base di questo sbocca un piccolo cunicolo fognario con archetto a conci radiali. All'estremità S del muro ad un livello più alto del terreno si apre un criptoportico addossato ad un muro di terrazzamento della platea. Esso è formato da una lunga galleria coperta con volta a botte e debolmente illuminata da venti finestrelle strombate che si aprono nel massiccio muro esterno spesso 1,50 m, mentre nel muro opposto e perpendicolarmente ad esso si dipartono uno stretto cunicolo e l'apertura della rampa di salita alla platea superiore. I muri interni della galleria sono completamente intonacati e decorati a riquadri con strisce di colore rossiccio nella volta e con linee graffite nelle pareti. La presenza di piccole tessere di mosaico in calcare bianco non in situ sembrerebbe presupporre che in origine il pavimento fosse a mosaico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


