Le indagini di scavo, condotte nel 2010 dall’Università del Salento (dir. scientifica: Prof. G. Tagliamonte), in collaborazione con la allora Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta (dir. scientifica: dott. E. A. Stanco) e il Comune di San Gregorio Matese (CE), hanno consentito di mettere in luce una piccola porzione, riferibile all’orizzonte sannitico, di una ben più vasta necropoli, in uso fra l’età arcaica e quella romana.
San Gregorio Matese (Caserta). La necropoli di Serra Santa Croce
Gianluca Tagliamonte;Antonella Natali;Dario Panariti;Luciano Maria Rendina
2022-01-01
Abstract
Le indagini di scavo, condotte nel 2010 dall’Università del Salento (dir. scientifica: Prof. G. Tagliamonte), in collaborazione con la allora Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta (dir. scientifica: dott. E. A. Stanco) e il Comune di San Gregorio Matese (CE), hanno consentito di mettere in luce una piccola porzione, riferibile all’orizzonte sannitico, di una ben più vasta necropoli, in uso fra l’età arcaica e quella romana.File in questo prodotto:
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