Il progetto "Dal post-trauma all’ecologia: narrazioni di genere contemporanee nei testi culturali di area slava", frutto di una visione comune e di un consolidato rapporto di collaborazione tra le unità operative, si focalizza sulle narrazioni prodotte dal 1989 a oggi in area slava (russa, polacca, serba e croata), intese come luoghi privilegiati per analizzare le rappresentazioni del trauma, del post-trauma, del genere e di altre categorie identitarie all’interno di contesti eco-storico-sociali, come quelli attuali, caratterizzati da crescenti processi di frammentazione e differenziazione. Il progetto ruota intorno a tre assi fondamentali che si rispecchiano nelle tematiche e nelle metodologie prescelte: 1) il trauma, qui inteso come strumento interpretativo posto all’origine dell’ordine simbolico dell’essere, come elemento necessario alla soggettivazione, diviene l’orizzonte cui la voce narrante tende, ma da cui prende al tempo stesso le distanze mediante un costante slittamento dell’io. 2) L’ecoletteratura; 3) le narrazioni di genere.
Dal post-trauma all’ecologia: narrazioni di genere contemporanee nei testi culturali di area slava
Gloria Politi
2022-01-01
Abstract
Il progetto "Dal post-trauma all’ecologia: narrazioni di genere contemporanee nei testi culturali di area slava", frutto di una visione comune e di un consolidato rapporto di collaborazione tra le unità operative, si focalizza sulle narrazioni prodotte dal 1989 a oggi in area slava (russa, polacca, serba e croata), intese come luoghi privilegiati per analizzare le rappresentazioni del trauma, del post-trauma, del genere e di altre categorie identitarie all’interno di contesti eco-storico-sociali, come quelli attuali, caratterizzati da crescenti processi di frammentazione e differenziazione. Il progetto ruota intorno a tre assi fondamentali che si rispecchiano nelle tematiche e nelle metodologie prescelte: 1) il trauma, qui inteso come strumento interpretativo posto all’origine dell’ordine simbolico dell’essere, come elemento necessario alla soggettivazione, diviene l’orizzonte cui la voce narrante tende, ma da cui prende al tempo stesso le distanze mediante un costante slittamento dell’io. 2) L’ecoletteratura; 3) le narrazioni di genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.