I centri di Salve e Ruggiano, nell’estremo lembo del Capo Salentino, conservano, ancora oggi, testimonianze di culti religiosi i quali non solo attestano la viva devozione di queste comunità, ma anche l’esistenza, vitale e concreta, di una complessa ritualità festiva, nella quale gli aspetti simbolico-rituali “tradizionali”, convivono con modi sempre nuovi di vivere la propria religiosità. Nel presente saggio si propone una breve analisi storico-culturale ed etno-antropologica dei culti e delle feste religiose in queste due comunità del Capo di Leuca.
Da “Santu Lasi” a “Santa Teresina”: culti e feste religiose a Salve e Ruggiano tra grecità bizantina e spiritualità contemporanea
Stefano Alessio
2022-01-01
Abstract
I centri di Salve e Ruggiano, nell’estremo lembo del Capo Salentino, conservano, ancora oggi, testimonianze di culti religiosi i quali non solo attestano la viva devozione di queste comunità, ma anche l’esistenza, vitale e concreta, di una complessa ritualità festiva, nella quale gli aspetti simbolico-rituali “tradizionali”, convivono con modi sempre nuovi di vivere la propria religiosità. Nel presente saggio si propone una breve analisi storico-culturale ed etno-antropologica dei culti e delle feste religiose in queste due comunità del Capo di Leuca.File in questo prodotto:
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