Il framework metodologico della network analysis, applicato recentemente con sempre maggiore frequenza a dataset di tipo storico e archeologico, ha rivelato grandi potenzialità per lo studio e l’interpretazione dei fenomeni di connettività in contesti antichi, che restituiscono spesso dati esigui e frammentari. Utilizzando gli strumenti propri della network analysis e potendo disporre di assemblaggi materiali più o meno eterogenei, si possono ricostruire i pattern di interazione e le connessioni tra centri o aree geografiche differenti. Impiegando questo metodo per lo studio delle relazioni commerciali è possibile andare oltre le semplici carte di distribuzione, giungendo all’individuazione di aree omogenee di circolazione delle merci e a una determinazione ipotetica del ruolo svolto da alcuni centri all’interno delle reti di contatti (centri marginali, centri di redistribuzione, grandi hub, ecc.). Il contributo espone i risultati derivanti dagli studi sulla distribuzione delle invetriate policrome prodotte nel Salento in età medievale, opportunamente trattati, come proxy per l’analisi dei network commerciali coevi, sia su scala regionale (Terra d’Otranto) che sovra regionale (Adriatico e Mediterraneo medio-orientale).
Polychrome Lead-Glazed Ware in Medieval Salento (Apulia): production, trade and use
Marisa Tinelli
2018-01-01
Abstract
Il framework metodologico della network analysis, applicato recentemente con sempre maggiore frequenza a dataset di tipo storico e archeologico, ha rivelato grandi potenzialità per lo studio e l’interpretazione dei fenomeni di connettività in contesti antichi, che restituiscono spesso dati esigui e frammentari. Utilizzando gli strumenti propri della network analysis e potendo disporre di assemblaggi materiali più o meno eterogenei, si possono ricostruire i pattern di interazione e le connessioni tra centri o aree geografiche differenti. Impiegando questo metodo per lo studio delle relazioni commerciali è possibile andare oltre le semplici carte di distribuzione, giungendo all’individuazione di aree omogenee di circolazione delle merci e a una determinazione ipotetica del ruolo svolto da alcuni centri all’interno delle reti di contatti (centri marginali, centri di redistribuzione, grandi hub, ecc.). Il contributo espone i risultati derivanti dagli studi sulla distribuzione delle invetriate policrome prodotte nel Salento in età medievale, opportunamente trattati, come proxy per l’analisi dei network commerciali coevi, sia su scala regionale (Terra d’Otranto) che sovra regionale (Adriatico e Mediterraneo medio-orientale).File | Dimensione | Formato | |
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