Date le ardue condizioni di vita del Nuovo Mondo, era molto raro che le donne, di propria volontà, migrassero oltreoceano. A spostarsi, talvolta con la promessa di accumulare ricchezze e terre, erano soprattutto gli uomini. Per i primi sessant’anni di esistenza dell’impero francese in America del Nord (1608-1663), le donne che migrarono in Nuova Francia furono o le consorti dei migranti o le componenti di ordini religiosi, quelle che i francesi chiamavano dévotes. Ciò si ripercosse in maniera decisiva sullo sviluppo delle colonie e sulla possibilità che i migranti giunti al di là dell’Atlantico potessero prendere moglie e mettere radici in terra nordamericana. Per ovviare a questa condizione, nel corso degli anni Sessanta del XVII secolo, durante il periodo delle grandi riforme varate da Luigi XIV, furono elaborate diverse politiche demografiche concepite con la volontà di incentivare la crescita della popolazione nelle colonie d’oltremare. La più importate tra queste fu probabilmente la migrazione delle filles du roi, donne in età da marito, mandate nei possedimenti francesi per sposarsi e generare la prole utile ad accrescerne la popolazione.
Spose e madri per l’impero del Giglio. L’epopea delle filles du roi
Patisso, Giuseppe
2022-01-01
Abstract
Date le ardue condizioni di vita del Nuovo Mondo, era molto raro che le donne, di propria volontà, migrassero oltreoceano. A spostarsi, talvolta con la promessa di accumulare ricchezze e terre, erano soprattutto gli uomini. Per i primi sessant’anni di esistenza dell’impero francese in America del Nord (1608-1663), le donne che migrarono in Nuova Francia furono o le consorti dei migranti o le componenti di ordini religiosi, quelle che i francesi chiamavano dévotes. Ciò si ripercosse in maniera decisiva sullo sviluppo delle colonie e sulla possibilità che i migranti giunti al di là dell’Atlantico potessero prendere moglie e mettere radici in terra nordamericana. Per ovviare a questa condizione, nel corso degli anni Sessanta del XVII secolo, durante il periodo delle grandi riforme varate da Luigi XIV, furono elaborate diverse politiche demografiche concepite con la volontà di incentivare la crescita della popolazione nelle colonie d’oltremare. La più importate tra queste fu probabilmente la migrazione delle filles du roi, donne in età da marito, mandate nei possedimenti francesi per sposarsi e generare la prole utile ad accrescerne la popolazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
filles de roi - Damolin e Carbone.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione editoriale
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
1.56 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.56 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.