La valutazione delle abilità motorie nella scuola primaria. Le prove MOBAK

Educazione Fisica, attività motorie e sport contribuiscono a promuovere la salute e a migliorare la qualità della vita delle persone, come evidenziato da numerosi studi e ricerche svolti nei vari Paesi Europei ed extra Europei. L’Educazione Fisica nella scuola primaria ha un significato educativo deter minante e ineludibile: si realizza attraverso esperienze vissute attraverso il corpo e le attività motorie, che contribuiscono in modo significativo al processo di ap prendimento del bambino, generando le premesse per l’acquisizione di corrette abitudini di vita nelle età successive. Sulla base di tali premesse l’Unione Europea ha iniziato, sin dagli inizi degli anni 2000, ad occuparsi di queste tematiche allo scopo di attribuire un valore ag giunto ai programmi di promozione delle attività motorie ed agli interventi ter ritoriali, con particolare riguardo ai sistemi educativi dei diversi Paesi. La promozione della salute attraverso l’esperienza corporeo-motoria, svolta in diversi contesti formali e non-formali, acquisisce così una portata educativa senza precedenti.Il seguente volume si propone di presentare i 4 protocolli di valutazione MO BAK (Motorische Basis Kompetenzen) standardizzati, validati e divulgati attraverso il Progetto Europeo transnazionale Erasmus + Sport (http://mobak.info/en/), rea lizzati per valutare il processo di apprendimento-insegnamento delle abilità mo torie, tra i fattori costitutivi della competenza motoria. Al progetto Europeo hanno partecipato 12 Paesi, per l’Italia ha partecipato l’Università di Foggia – Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale – La boratorio di Didattica delle Attività Motorie. I protocolli MOBAK sono rivolti ai bambini della scuola primaria e ai loro insegnanti. I protocolli qui presentati sono quattro (Herrmann et al., 2017; Scheuer et al., 2019): ✓ MOBAK KG (per la scuola dell’infanzia); ✓ MOBAK 1-2 (rivolto ai bambini di 6-7 anni); MOBAK 3-4 (8-9 anni); ✓ MOBAK 5 (10-11 anni). Ciascun protocollo è costituito da due aree di competenza: controllo degli oggetti e corpo in movimento; ciascuna area prevede varie prove criteriali in cui è prevista l’attribuzione di un punteggio. Dall’elaborazione dei punteggi scaturiscono misure che, trattate sul piano statistico, consentono di effettuare confronti inter gruppo e di apprezzare la qualità degli apprendimenti degli allievi. I protocolli MOBAK consentono di acquisire dati quantitativi e qualitativi sull’alfabetizzazione motoria, ovvero sulla physical literacy da interpretare e correlare, altresì, allo sviluppo motorio del bambino, all’indice di massa corporea ed ai fattori correlati (ad es., l’enjoyment o la self-perception).