Questo lavoro si colloca nell’ambito degli studi sulle applicazioni delle tecnologie informatiche alla didattica, con particolare attenzione per le possibilità che strumenti e linguaggi offrono rispetto agli obiettivi di abbattimento delle barriere di accesso all’apprendimento e valorizzazione delle differenze. Entrando nel campo dell’informatica applicata alla realtà scolastica e formativa, il contatto tra diverse discipline è inevitabile: qualsiasi lavoro che voglia considerare gli strumenti informatici negli usi possibili e nei significati che veicolano, richiede un approccio interdisciplinare che alle scienze umane e sociali associa le scienze dell’informazione e della comunicazione. L’interesse per l’intreccio tra ambiti apparentemente così distanti tra loro nasce da esperienze personali e lavorative che mi hanno spesso portato a cercare un punto di contatto tra tecnologie, linguaggi della comunicazione multimediale e mondo della disabilità. Il lavoro di ricerca parte dall’ipotesi che le ICT e i linguaggi della multimedialità siano strumenti flessibili che consentono l’abbattimento delle barriere di accesso all’apprendimento presenti nei contesti di istruzione, purché siano utilizzate assumendo la prospettiva della valorizzazione delle differenze.
Multimedialità e inclusione scolastica per una valorizzazione delle differenze.
Altavilla Gaetano
Primo
2015-01-01
Abstract
Questo lavoro si colloca nell’ambito degli studi sulle applicazioni delle tecnologie informatiche alla didattica, con particolare attenzione per le possibilità che strumenti e linguaggi offrono rispetto agli obiettivi di abbattimento delle barriere di accesso all’apprendimento e valorizzazione delle differenze. Entrando nel campo dell’informatica applicata alla realtà scolastica e formativa, il contatto tra diverse discipline è inevitabile: qualsiasi lavoro che voglia considerare gli strumenti informatici negli usi possibili e nei significati che veicolano, richiede un approccio interdisciplinare che alle scienze umane e sociali associa le scienze dell’informazione e della comunicazione. L’interesse per l’intreccio tra ambiti apparentemente così distanti tra loro nasce da esperienze personali e lavorative che mi hanno spesso portato a cercare un punto di contatto tra tecnologie, linguaggi della comunicazione multimediale e mondo della disabilità. Il lavoro di ricerca parte dall’ipotesi che le ICT e i linguaggi della multimedialità siano strumenti flessibili che consentono l’abbattimento delle barriere di accesso all’apprendimento presenti nei contesti di istruzione, purché siano utilizzate assumendo la prospettiva della valorizzazione delle differenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.