Le parti in cui si articola il volume non sono che il riflesso di due differenti punti di vista: uno considera il turismo come leva di crescita economica (Parte I), l’altro lo interpreta come strumento di sviluppo del territorio (Parte II). Per ognuno dei due punti di vista sono evidenziati opportunità e rischi riscontrati nel pensiero dominante, proponendo approfondimenti, soluzioni e strategie corrispondenti. Il rapporto tra turismo e crescita economica non è affatto scontato e non semplice da analizzare. Operatori e policy makers tendono a misurare il successo turistico con le quote di mercato o con l’incremento di arrivi, presenze e spesa turistica, abbracciando un paradigma che considera prioritario l'aumento dei volumi ma sottovaluta le difficoltà dei territori di farvi fronte. La conseguenza ultima è il concretizzarsi del rischio di trasformare il turismo da strumento a obiettivo, giudicando un successo qualunque incremento della crescita, a prescindere dai sacrifici che comporta e dei problemi che può suscitare nel lungo periodo. Inoltre, la leva della crescita turistica pone sfide differenti, secondo i modelli di sviluppo di riferimento. Negli approcci dello sviluppo locale, l’irresistibile appeal della crescita economica induce a ritenere il turismo un’importante opportunità, un obiettivo desiderabile sempre, seppure da contemperare con i limiti posti dalle soglie di sostenibilità (soprattutto in chiave ecologica). Invece, in approcci che denominiamo dello sviluppo territoriale, non si attribuisce alcuna priorità incondizionata alla crescita economica, la quale potrebbe anche essere completamente esclusa dagli obiettivi territoriali. In questi casi, le soglie di sostenibilità si riscrivono di volta in volta, in base al tipo di obiettivi e ai desiderata locali, rispetto ai quali sarà deciso se e in quali forme e dimensioni il turismo, con tutte le sue valenze economiche, sociali, culturali, troverà posto nelle strategie di sviluppo territoriale.

Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica

De Rubertis, Stefano
2022-01-01

Abstract

Le parti in cui si articola il volume non sono che il riflesso di due differenti punti di vista: uno considera il turismo come leva di crescita economica (Parte I), l’altro lo interpreta come strumento di sviluppo del territorio (Parte II). Per ognuno dei due punti di vista sono evidenziati opportunità e rischi riscontrati nel pensiero dominante, proponendo approfondimenti, soluzioni e strategie corrispondenti. Il rapporto tra turismo e crescita economica non è affatto scontato e non semplice da analizzare. Operatori e policy makers tendono a misurare il successo turistico con le quote di mercato o con l’incremento di arrivi, presenze e spesa turistica, abbracciando un paradigma che considera prioritario l'aumento dei volumi ma sottovaluta le difficoltà dei territori di farvi fronte. La conseguenza ultima è il concretizzarsi del rischio di trasformare il turismo da strumento a obiettivo, giudicando un successo qualunque incremento della crescita, a prescindere dai sacrifici che comporta e dei problemi che può suscitare nel lungo periodo. Inoltre, la leva della crescita turistica pone sfide differenti, secondo i modelli di sviluppo di riferimento. Negli approcci dello sviluppo locale, l’irresistibile appeal della crescita economica induce a ritenere il turismo un’importante opportunità, un obiettivo desiderabile sempre, seppure da contemperare con i limiti posti dalle soglie di sostenibilità (soprattutto in chiave ecologica). Invece, in approcci che denominiamo dello sviluppo territoriale, non si attribuisce alcuna priorità incondizionata alla crescita economica, la quale potrebbe anche essere completamente esclusa dagli obiettivi territoriali. In questi casi, le soglie di sostenibilità si riscrivono di volta in volta, in base al tipo di obiettivi e ai desiderata locali, rispetto ai quali sarà deciso se e in quali forme e dimensioni il turismo, con tutte le sue valenze economiche, sociali, culturali, troverà posto nelle strategie di sviluppo territoriale.
2022
9788855535687
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