Capitolo 7. La dimensione esterna dell'Unione monetaria

La dimensione esterna della politica economica e monetaria è specificamente disciplinata nel Trattato sul funzionamento dell’Unione europea da due disposizioni: l’art. 138 e l’art. 219. Il primo concerne gli Stati la cui moneta è l’euro; il secondo si applica a tutti indistintamente. Mentre l’art. 219 prevede la conclusione di accordi in materia monetaria e di cambio e l’adozione di orientamenti in materia di cambio, l’art. 138 regola l’adozione di posizioni comuni nelle sedi internazionali competenti ed anche l’ipotesi di una rappresentanza unificata nell’ambito delle istituzioni e conferenze finanziarie internazionali. La prassi, a partire dall’entrata in vigore di queste disposizioni (precedentemente riunite nell’art. 111 del TCE) testimonia della conclusione di numerosi accordi sulla base dell’art. 219 TFUE. Viceversa, nessun uso è stato ancora fatto della base giuridica relativa all’adozione di una rappresentanza unificata nelle sedi internazionali.