Il saggio definisce un percorso nella cultura greca di età arcaica e classica con particolare riferimento alla definizione dell'alterità culturale e all'apertura verso il diverso dal punto di vista antropologico. Vi si disegnano processi contraddittori, da un lato di estrema apertura verso la diversità potenziale dell'umano, dall'altro verso manipolazioni ad excludendum i cui temi di fondo anticipano alcune temi e strumenti della discriminazione culturale e razziale dei tempi moderni, rivelandone l'armamentario che affonda nella manipolazione della cultura classicista.
Razzismo senza razza: manipolazione dell’Alterità ed esclusione ne mondo greco
Flavia Frisone
2021-01-01
Abstract
Il saggio definisce un percorso nella cultura greca di età arcaica e classica con particolare riferimento alla definizione dell'alterità culturale e all'apertura verso il diverso dal punto di vista antropologico. Vi si disegnano processi contraddittori, da un lato di estrema apertura verso la diversità potenziale dell'umano, dall'altro verso manipolazioni ad excludendum i cui temi di fondo anticipano alcune temi e strumenti della discriminazione culturale e razziale dei tempi moderni, rivelandone l'armamentario che affonda nella manipolazione della cultura classicista.File in questo prodotto:
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