La gestione di un CIE che violi gli standard minimi di trattamento degli stranieri giunti in Italia irregolarmente, lì trattenuti in attesa di identificazione e di espulsione, è fonte di danni all’identità delle collettività nel cui territorio la struttura è ubicata, i cui tratti essenziali, trasfusi negli statuti, sono quelli di una terra di accoglienza e di interscambio con l’oriente.

L’azione popolare, l’immigrazione e il danno alla città

De Giorgi, Gabriella
2021-01-01

Abstract

La gestione di un CIE che violi gli standard minimi di trattamento degli stranieri giunti in Italia irregolarmente, lì trattenuti in attesa di identificazione e di espulsione, è fonte di danni all’identità delle collettività nel cui territorio la struttura è ubicata, i cui tratti essenziali, trasfusi negli statuti, sono quelli di una terra di accoglienza e di interscambio con l’oriente.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
De Giorgi da GDA_5_2021-1 GIORNALE DIRITTO AMMINISTRATIVO.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Versione editoriale
Licenza: Copyright dell'editore
Dimensione 217.84 kB
Formato Adobe PDF
217.84 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11587/464257
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact