La Costituzione ha assegnato alla Repubblica il compito di realizzare l’eguaglianza in senso non solo formale, ma anche sostanziale e, per tale ragione, ha posto i principi della sovranità popolare e del lavoro come assi di un processo di trasformazione della società e dello Stato (art. 3, co. 2, Cost.), il quale per inverarsi deve necessariamente incidere – per utilizzare le parole di Norberto Bobbio – sui «due grandi blocchi di potere discendente e gerarchico [...], che sono la grande impresa e l’amministrazione pubblica». Dopo l’enunciazione dei Principi fondamentali e il riconoscimento dei «diritti inviolabili dell’uomo» (art. 2 Cost.) comprensivi dei diritti sociali (artt. 4, 32, 33, 40 Cost.), la Costituzione ha individuato nel Titolo III della Parte prima dedicato alla disciplina dei Rapporti economici, una serie di poteri pubblico-sociali necessari per garantire l’effettiva realizzazione di tali diritti.
L’ATTUALITÀ DEI POTERI PUBBLICO-SOCIALI PREVISTI DALLA COSTITUZIONE PER FRONTEGGIARE LE CRISI E PER REALIZZARE UNA DEMOCRAZIA ECONOMICO-SOCIALE IDONEA A GARANTIRE LA PACE E LA GIUSTIZIA SOCIALE TRA LE NAZIONI E ENTRO LE NAZIONI
Gaetano Bucci
2021-01-01
Abstract
La Costituzione ha assegnato alla Repubblica il compito di realizzare l’eguaglianza in senso non solo formale, ma anche sostanziale e, per tale ragione, ha posto i principi della sovranità popolare e del lavoro come assi di un processo di trasformazione della società e dello Stato (art. 3, co. 2, Cost.), il quale per inverarsi deve necessariamente incidere – per utilizzare le parole di Norberto Bobbio – sui «due grandi blocchi di potere discendente e gerarchico [...], che sono la grande impresa e l’amministrazione pubblica». Dopo l’enunciazione dei Principi fondamentali e il riconoscimento dei «diritti inviolabili dell’uomo» (art. 2 Cost.) comprensivi dei diritti sociali (artt. 4, 32, 33, 40 Cost.), la Costituzione ha individuato nel Titolo III della Parte prima dedicato alla disciplina dei Rapporti economici, una serie di poteri pubblico-sociali necessari per garantire l’effettiva realizzazione di tali diritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.